La storia del museo Ermitage inizia nel 1764, quando al Palazzo d’Inverno arrivarono i quadri comprati a Berlino dal mercante Gotzkovsky.
Spesso nel XVIII secolo nei parchi adiacenti ai palazzi europei costruivano i padiglioni che venivano chiamati “l’Ermitage” сioè “il luogo dell’eremita”, “il luogo di solitudine e meditazione”. Essi rappresentavano una costruzione a due piani dove al piano inferiore si trovavano i cuochi e i servitori che portavano al piano superiore le pietanze grazie al tavolo-ascensore.
Nel XVIII secolo attorno al Palazzo d’Inverno non c’erano i giardini e Caterina la Grande incaricò l’architetto Vallin de la Mothe di creare l’Ermitage dentro il Padiglione del Nord alla fine del Giardino Pensile. In una piccola stanzetta furono creati due tavoli-ascensore per 12 persone. Più tardi le sue pareti erano tutte tappezzate con tanti quadri che venivano comprati all’estero.
L’imperatrice con grande passione si dedicò alla raccolta della collezione dei quadri. La collezione crebbe rapidamente, così per collocare i quadri furono costruite due gallerie ai lati del Giardino Pensile. Insieme alla pinacoteca che si trovava al “Padiglione de la Mothe” cresceva anche la collezione dell’imperatrice nei suoi appartamenti privati. La pinacoteca cresceva molto rapidamente con le collezioni comprate all’estero che appartenevano ai collezionisti di grande fama. Dopo 10 anni, la collezione contava 2080 quadri. Così fu deciso di costruire un altro palazzo sul lungofiume Neva sul progetto dell’architetto Y. Felten. Oggi questo palazzo si chiama Il Grande Ermitage o il Vecchio Ermitage. Ancora prima della fine dei lavori del palazzo fu costruito il teatro dall’architetto Giacomo Quarenghi. Un piccolo teatro di corte con 200 posti.
Alla metà dell’800 fu costruito il Nuovo Ermitage dall’architetto Leo von Klenze. L’imperatore Nicola I decise di inaugurare il museo aperto all’aristocrazia dopo il suo viaggio per l’Europa. Le sale colpivano i contemporanei per l’innovazione tecnica e bellezza degli arredi scelti di persona dall’imperatore.
Il Palazzo d’Inverno, il Piccolo Ermitage, il Vecchio Ermitage, il Nuovo Ermitage e il teatro formano oggi il complesso principale del museo.
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